Verificare sperimentalmente le differenze di velocitá di
convergenza tra i vari algoritmi iterativi. Verificare che tale differenza é
piú vistosa nel caso di sistemi lineari (o problemi di minimizzazione)
malcondizionati.
Dare un esempio che faccia vedere come nei metodi di Jacobi e
Gauss-Seidel la convergenza puó avvenire o meno a seconda di come sono
ordinate le righe del sistema.
Verificare che i metodi di Jacobi e Gauss-Seidel possono non
convergere nel caso di matrici non dominanti diagonali. Dimostrare che in un
sistema
(ma non in un sistema
)
uno dei due possibili
ordinamenti delle righe da' luogo ad uno schema convergente, e non l'altro.