
AA 2015-2016 - I Semestre
Esercitazioni: Prof. S. Centurioni
Avvisi
visione scritti, discussione orale,
verbalizzazione: venerdì 23/9/16, ore 17:00, aula 211 Dipartimento di Matematica e Fisica - Sezione Matematica
(Largo San Leonardo Murialdo 1).
Alcune informazioni sul corso
- Il programma dettagliato del corso è costituito dal
diario delle lezioni.
(Per un programma sintetico sui contenuti dell'intero corso si fa riferimento alle informazioni
reperibili sui siti dei vari collegi didattici).
- Gli Esercizi assegnati vanno intesi come strumento per la piena
comprensione della teoria e come strumento di
preparazione al superamento dei test/esami.
- L'esame consiste in una prova scritta ed un colloquio orale.
Diario delle lezioni
[se non altrimenti specificato, la numerazione di pagine,
paragrafi, esempi, esercizi si riferiscono al testo [B].
]
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Lezione 1 [1/10/15]
Richiami di insiemistica [par 1.1].
Esercizi assegnati: Es 1.1.
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Lezione 2 [5/10/15]
Assiomatica (o proprietà caratterizzanti) di R: i quindici assiomi "algebrici"
(4 assiomi per la somma, 4 assiomi per il prodotto, 4 assiomi per la relazione d'ordine ≤, tre assiomi che mettono in relazione somma, prodotto e
≤). Proprietà elementari dei numeri reali.
(Scaricare il file1.pdf )
Esercizi assegnati: Svolgere attentamente tutti
i 100 test dal primo esercizio 'a sbarramento' della prima prova intermedia AA 13-14
( Risposte )
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Lezione 3 [6/10/15]
Insiemi induttivi e definizione di N, Z e Q. Principio di
induzione (Scaricare il file2.pdf ).
Disuguaglianza di Bernoulli; [par 1.5].
Maggioranti ed estremo superiore.
Il sedicesimo assioma dei numeri reali
(ogni sottoinsieme di R non vuoto e limitato superiormente ammette estremo superiore) [par 1.3.2].
Definizione di radice di 2 tramite estremo superiore.
Esercizi assegnati: Dimostrare che se a e b sono numeri positivi allora a > b se e solo se a2 > b2.
Es. 1.3, 1.17.
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Lezione 4 [7/10/15] Esercitazione sul
primo esercizio 'a sbarramento' della prima prova intermedia AA 13-14.
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Lezione 5 [8/10/15]
Minoranti ed estremo inferiore [par 1.3.2 tutto].
Valore assoluto [par 1.3.1]:
Disuguaglianza triangolare e altre proprietà del modulo (scaricare il
file3.pdf ).
Funzioni iniettive e suriettive [par 2.4].
Definizione di insieme finito: un insieme A si dice finito se esiste un numero naturale n ed una funzione j:A → {1,...,n} iniettiva e suriettiva;
in tal caso si dice che la cardinalità di A è n: in formule, #A=n.
Esercizi assegnati: Es 1.2, 2.9.
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Lezione 6 [12/10/15]
Somma (o progressione) geometrica [formula (4.19), p. 120]; una conseguenza della formula (4.19): fattorizzazione di an - bn.
Radici e potenze [par 1.3.3 fino all'esempio 1.11 incluso]:
definizione di radici ennesime tramite estremo superiore. Definizione di ar
con r razionale e a>0;
definizione di ax con a>0 e x reale; proprietà.
Esercizi assegnati: Es 1.4, 1.5, 1.6.
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Lezione 7 [13/10/15]
Definizione del logaritmo in base a≠ 1 e a > 0 come
sup {s ∈ R: as < x}.
Il logaritmo in base a di x è la
funzione inversa della funzione y -> ay.
y= loga x è l'unica soluzione di
ay=x
[Teorema 1.13]. Proprietà del logaritmo [p. 17,18,19].
Esercizi assegnati: Es 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.8, 1.9, 1.10, 1.11.
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Lezione 8 [14/10/15]
Funzioni: definizione di funzione come grafico; definizione di successione [def. 2.2];
dominio, codominio, immagine; funzioni iniettive e suriettive;
funzione inversa; funzioni composte [2.1, 2.4, 2.5, 2.6 fino metà p. 58]
Esercizi assegnati: 2.1, 2.2, 2.3, 2.9, 2.19, 2.11, 2.12, 2.13.
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Lezione 9 [15/10/15]
Funzioni monotone [par 2.2.1]; funzioni simmetriche e periodiche [par 2.2.2]; funzioni limitate, sup, max etc di funzioni [par 2.3]. Operando con le funzioni [par 2.7].
Equazioni e disequazioni: metodo grafico [par 2.8].
Esercizi assegnati: Es 2.4, 2.5, 2.6, 2.8, 2.17.
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Lezione 10 [19/10/15]
Svolgimento di esercizi dal primo capitolo di [B].
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Lezione 11 [20/10/15]
Definizione geometrica delle funzioni trigonometriche: R2 come spazio vettoriale; segmenti e poligonali in R2
e loro lunghezza; definizione di arccos x per 0 ≤ x ≤ 1 come estremo superiore delle lunghezze delle poligonali iscritte nella
porzione di circonferenza unitaria con ascisse tra x e 1; definizione di t -> x=cos t , per 0 ≤ t ≤ π/2, come funzione inversa di x -> t= arcos x.
Definizione di sin t come radice (positiva) di 1- cos2 t (per 0 ≤ t ≤ π/2); estensione (per "archi supplentari")
per π/2 ≤ t ≤ π e poi (per archi "opposti") per π ≤ t ≤ 2 π
[scaricare il file
coseno-seno.pdf ]
. Tangente e cotangente.
Proprietà delle funzioni trigonometriche (in particolare formule per addizione e formule parametriche). Grafici delle funzioni trigonometriche.
[par 2.2.3, 2.6.1 e Appendice 1.A].
Esercizi assegnati: Es 2.14, 2.15, 2.16.
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Lezione 12 [21/10/15]
Equazioni quadratiche e parabole [Appendice 2.A].
I numeri complessi [par 1.4 fino alla Formula di Eulero (1.25)].
Esercitazioni: Svolgimento esercizio 2.16, r).
Esercizi assegnati: Verificare che |z1 z2| = |z1| |z2|.
Fare i primi 6 esercizi del seguente
file4.pdf
Svolgere gli esercizi delle prime tre pagine del seguente
file5.pdf
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Lezione 13 [22/10/15]
Formula di De Moivre e radici ennesime di un numero complesso. Teorema fondamentale dell'algebra e
fattorizzazione di polinomi di grado n [tutto par 1.4, incluso par 1.4.1].
Esercizi assegnati: Es 1.13 e 1.14.
Svolgere tutti gli esercizi dei file
file4.pdf
e
file5.pdf
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Lezione 14 [26/10/15]
Esercizi svolti in classe sul secondo capitolo di [B] con particolare riferimento ai numeri complessi.
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Lezione 15 [27/10/15]
Intorni; retta estesa; punti di accumulazione [par 3.1 fino alla definizione 3.5 inclusa].
Il derivato di un insieme E è, per definizione, l'insieme D(E) dei punti di accumulazione di E.
Esercizi assegnati: Dimostrare le seguenti affermazioni: D( (a,b))=[a,b] (con a < b);
D({1/(1+n): n naturale})={0};
D(E)=+∞ se e solo se E non è limitato superiormente;
D({razionali in (0,1)})=[0,1]; D({irrazionali in (0,1)})=[0,1].
Es 3.1, 3.2, 3.3.
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Lezione 16 [28/10/15]
Insiemi aperti, chiusi; frontiera; interno e chiusura. Teorema 3.11 (Un insieme non vuoto chiuso e limitato di R ammette minimo e massimo;
dimostrazione alternativa)
[par 3.1.1].
Teorema di Bolzano-Weierstrass.
Massimi e minimi locali (forti) [Def 3.3]; proprietà vere definitivamente [Def 3.8].
Esercizi assegnati: Es 3.4, 3.5, 3.6, 3.7.
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Lezione 17 [29/10/15]
Definizione di limite (su R*); esempi; unicità del limite [Par 3.2 fino al teorema 3.13 incluso].
Esercizi assegnati: Es 3.9.
Es: Sia f(x)=x se x è razionale e f(x)=x2 se x è irrazionale. Dimostrare che il limite di f(x) per x->xo
esiste se e solo se xo=0,1 e +∞.
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Lezione 18 [2/11/15]
Esercizi svolti in classe sui numeri complessi e sul capitolo 3 del [B].
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Lezione 19 [3/11/15]
Conseguenze dell'esistenza del limiti: definita limitatezza e teorema della permanenza del segno;
limite destro e sinistro; limite per eccesso e difetto [completare par 3.2]. Algebra dei limiti [teorema 3.18].
Esercizi assegnati: Es 3.8 e 3.9.
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Lezione 20 [4/11/15]
Dimostrazione del punto (iii) del teorema 3.18.
Teorema del confronto [teorema 3.19];
aritmetica parziale di R* [teorema 3.20]; [par 3.3 fino esempio 3.16 incluso].
Esercizi assegnati: Completare la dimostrazione del Teorema 3.20.
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Lezione 21 [5/11/15]
Limiti e funzioni monotone [Teorema 3.21]; esistenza dei limiti delle funzioni trascendenti elementari [p. 92 e 93]; cambio di variabile nei limiti (limite di funzioni
composte) [Teorema 3.22]; [tutto il paragrafo 3.3, incluso tutti gli esempi].
Esercizi assegnati: Es 3.10.
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Lezione 22 [9/11/15]
Esercizi svolti in classe su: numeri complessi; limiti (esercizi sulla dimostrazione di limiti usando ε e δ ed esercizi su forme indeterminate presi dal
capitolo 3 del [B]).
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Lezione 23 [10/11/15]
Funzioni infinitesime e simbolo o(1) [par 3.4].
Limiti notevoli di funzioni trigonometriche [par 3.5].
Infiniti, infinitesimi e confronti [par. 3.6].
Esercizi assegnati: Completare tutti gli esercizi del capitolo 3 (Es 3.11, 3.12, 3.13, 3.14, 3.15, 3.16, 3.17, 3.18).
[D]: da Es 181 a Es 240.
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Lezione 24 [11/11/15]
Il numero di Nepero e [par 4.2]. Limiti notevoli che coinvolgono e ed il logaritmo naturale [par 5.1]. Funzioni iperboliche [par 5.1.1].
Esercizi assegnati: Es 4.4, 4.5, 4.6, 5.1. Da [D]: da Es 241 a 270.
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Lezione 25 [12/11/15]
Svolgimento e discussione di esercizi sui limiti.
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Lezione 26 [16/11/15]
Esercizi svolti in classe sui limiti.
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Lezione 27 [17/11/15]
Successioni convergenti, divergenti e irregolari; permanenza del segno; una successione convergente è limitata;
confronto; le successioni definitivamente monotone sono regolari; ordini di infinito [par 4.1].
Sottosuccessioni: una successione ha limite L in R* se e solo se ogni sua sottosuccessione ha limite L [par 4.3].
Teorema di Bolzano-Weierstrass: ogni successione limitata ha una sottosuccessione convergente [Teorema 4.7].
[Scaricare il file6.pdf ].
Esercizi assegnati: 4.2, 4.3. Es da [D]: da 170 a 180.
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Lezione 28 [18/11/15]
Successioni fondamentali (o di Cauchy):
una successione fondamentale è limitata; una successione è convergente se e solo se è fondamentale [par 4.4]
[dimostrazione di "fondamentale" ⇒ "convergenza": "fondamentale" ⇒ limitata ⇒ (per Bolzano-Weierstrass) esiste
una sottosuccessione convergente ad L ⇒ (poiché fondamentale) tutta la successione converge ad L].
Successioni e limiti di funzione: il teorema "ponte" [teorema 5.5]. Criterio per la non esistenza di limiti.
Proposizione: una successione in un insieme chiuso E convergente ha limite in E [per assurdo: se il limite fosse in Ec (che è
aperto)
esisterebbe un intorno del limite tutto contenuto in Ec e la successione apparterrebbe definitivamente a tale intorno contraddicendo il fatto
che la successione è in E].
Insiemi compatti (per successioni); gli insiemi di R compatti sono gli insiemi chiusi e limitati [par 5.6; Teorema 5.7].
Notazione f(x)=o(xn) per x -> 0 [par 5.3] e riformulazione dei limiti notevoli: per x->0 si ha:
ex=1+ x + o(x)
log(1+x)=x+o(x)
sen x = x + o(x)
cos x= 1 - x2/2 + o(x2)
(1+x)a= 1 + a x + o(x)
senh x = x + o(x)
cosh x= 1 + x2/2 + o(x2)
Esercizi assegnati: Es 5.8.
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Lezione 29 [19/11/15]
Serie numeriche: definizioni e proprietà elementari;
code di una serie; linearità delle serie;
criterio necessario per la convergenza [teorema 4.13]. Esempi: serie geometrica,
serie di Mengoli [par 4.7].
Serie telescopiche: una serie ∑ ak si dice telescopica se ak = bk - bk+1;
in tal caso, si
ha a1 + a2 + ...+ an = b1 - bn+1 e quindi
la serie si comporta come la successione {bk}; in particolare, se bk -> L, allora ∑ ak =
b1 - L.
Convergenza assoluta, criterio di convergenza assoluta, criterio di Cauchy [par 4.9.1].
Divergenza della serie armonica e convergenza della serie ∑ 1/k2.
Criterio del confronto per serie a termini positivi [Teorema 4.17]. La serie armonica generalizzata per α ≤ 1 e
α ≥ 2 [Esempio 4.13].
Esercizi assegnati: [D]: da 2401 a 2426.
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Lezione 30 [23/11/15]
Esercizi svolti in classe su limiti e serie (da [D]).
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Lezione 31 [24/11/15]
Criterio del confronto asintotico [par 4.8.1]; criterio del rapporto e criterio della radice [par 4.8.3].
Definizione della funzione esponenziale: exp(x)=1+x+x2/2! + ...+ xn/n! + ...; per il criterio del rapporto tale serie
converge assolutamente per ogni numero reale x. Teorema: exp(x)=ex [senza dimostrazione].
Esercizi assegnati: Es 4.9, 4.10, 4.11. [D]: da 2427 a 2469.
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Lezione 32 [25/11/15]
Criterio della condensazione [par 4.8.2]. Criterio di Leibnitz [par 4.9.2].
Esercizi assegnati: 4.12, 4.13, 4.14, 4.15, 4.16.
[D]: da 2470 a 2483; da 2510 a 2559.
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Lezione 33 [26/11/15]
Esercizi svolti in classe da [D] su limiti e serie.
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Lezione 34 [30/11/15]
Esercizi vari svolti in classe su limiti e serie.
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Lezione 35 [1/12/15]
Continuità (definizione con limiti e carartterizzazione con ε e δ).
Teoremi che derivano dai teoremi sui limiti [par 6.1].
Continuità di: polinomi e funzioni razionali; potenze reali, esponenziali, funzioni trigonometriche [dimostrazioni coi limiti
notevoli]; modulo di x, parte positiva e negativa di una funzione continua, max{f,g} e min{f,g}=-max {-f,-g} (con f e g continue);
[x] e {x} in xo non intero.
Esercizi assegnati: Es 6.1. [D]: da 313 a 336.
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Lezione 36 [2/12/15]
Classificazione delle disconituità [par 6.2].
Teorema degli zeri per funzioni continue su intervalli chiusi [teo, 6.8]; teorema dei valori intermedi
[teo. 6.8].
Funzioni continue e topologia:
Le funzioni continue trasformano intervalli in intervalli; le funzioni continue trasformano compatti in compatti.
Teorema di Weierstrass su massimi e minimi di funzioni continue su compatti.
Esercizi assegnati: Es 6.2 e 6.3.
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Lezione 37 [3/12/15]
Continuità e monotonia [Teo 6.12]; una funzione invertibile e continua su di un intervallo ha inversa continua [Teo 6.13 nel caso
X intervallo].
Definizione di derivata [def 7.3]. Esempio 7.1 e 7.2. Derivabile ⇒ continua [Teo 7.6]. Regole di derivazione di somma, prodotto,
reciproco, rapporto [Teo 7.12 con dimostrazione]; derivata di funzioni composte [Teo 7.13].
Derivate di funzioni elementari: xn
con n intero; xα con α reale; ex; log x.
Esercizi assegnati: [D]: da 368 a 378; da 390 a 400; da 409 a 416.
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Lezione 38 [7/12/15]
Esercizi svolti in classe su continuità e calcolo di derivate.
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Lezione 39 [9/12/15]
Interpretazione geometrica e cinematica della derivata.
Rapporto incrementale e crescita locale [Lemma 7.5]. Derivata della funzione inversa [Teorema 7.14]: applicazione al logaritmo e arcoseno.
Estremi locali e derivate: teoremi di Fermat. Rolle e Cauchy [Teoremi 7.15, 7.19 e 7.20].
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Lezione 40 [10/12/15]
Teorema del valor medio o di Lagrange come corollario del teorema di Cauchy [par 7.7].
Monotonia e derivata [par 7.7.1].
Derivate successive [definizione per ricorrenza su n: f: (a,b) → R derivabile n ≥ 2 in x0 significa che esiste la derivata di ordine
n-1 in (a,b) e che esiste il limite del rapporto incrementale (f(n-1)(x) -
f(n-1)(x0))/(x-x0)
per x → x0 (dove f(k)(x)=Dkf(x) denota la derivata di ordine k in x)]; par 7.8.
Proposizione Se f è derivabile in (a,b) e Df(c)=0 con c ∈ (a,b) e D2f(c)>0,
allora c è un punto di minimo locale stretto.
Dim. Per il teorema di permanenza del segno esiste un intorno
di c, I=(c-r,c+r) tale che il rapporto incrementale (Df(x)-Df(c))/(x-c)=
Df(x)/(x-c)>0 in I-{c};
quindi Df(x) > 0 per c < x < c+r e Df(x) < 0 per c-r < x < c;
dunque f è strettamente decrescente per c-r < x < c e strettamente crescente per c < x < c+r il che implica
f(c) < f(x) per ogni x in I-{c}. QED
Asintoti [par 5.2].
Funzioni convesse e concave [definizione per funzioni derivabili 2 volte: f convessa in (a,b)
⇔ D2f ≥ 0 in (a,b); strettamente convessa ⇔ D2f > 0];
[teorema 7.30 senza dim]; definizione di flesso [def 7.31].
Studio di funzioni [par 7.10].
Coefficienti binomiali [Appendice 1.B].
Esercizi assegnati: Es 7.6, 7.8, 7.9, 7.10, 7.11. Es 5.2.
Da [D]: da 409 a 563. Da 667 a 691. Da 756 a 765. Da 811 a 859. Da 891 a 990.
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Lezione 41 [14/12/15]
Esercizi svolti in classe sul programma della prima prova intermedia.
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Lezione 42 [15/12/15]
Teorema di de l'Hopital (Bernoulli) [par 7.7.2: in particolare teorema 7.2 (con la dimostrazione nel testo) e teorema 7.3].
Esercizi svolti in classe.
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Lezione 43 [16/12/15]
Polinomio e formula di Taylor, teorema 7.34 di Peano-Taylor [par 7.11].
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Lezione 44 [17/12/15]
Esercizi svolti in classe.
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Lezione 45 [21/12/15]
Esercizi svolti in classe.
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Lezione 46 [22/12/15]
Esercizi svolti in classe.
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Lezione 47 [7/1/16]
Introduzione al concetto di integrale. L'integrale di f tra a e b definito come "area" dell'epigrafo Ef(a,b):={(x,y): a ≤x ≤ b, 0 ≤ y
≤ f(x)} per
una funzione positiva (continua su [a,b]) e come area con segno per una funzione che cambia segno (un numero finito di volte e continua su [a,b]).
Definizione di funzione
integrale
F(x):= area (Ef(a,x)).
Il teorema fondamentale del calcolo integrale (Newton-Leibnitz): Se f è continua su [a,b] allora la sua funzione integrale
F(x) è derivabile in [a,b] e F'(x)=f(x).
Corollario (del teorema fondamentale del calcolo e del teorema di Lagrange): Se f è C1([a,b]) allora l'integrale tra a e b di f '
è uguale a f(b)-f(a).
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Lezione 48 [11/1/16]
Esercizi svolti in classe sul calcolo integrale.
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Lezione 49 [12/1/16]
Definizione di integrale di Riemann:
suddivisioni (relazione tra suddivisioni, suddivisione unione, ampiezza);
somme inferiori e somme superiori. Lemma 8.3 e definizione di integrabilità.
Definizione di area di una figura piana A delimitata da due grafici A:= {(x,y): a ≤ x ≤ b; g(x) ≤ y ≤ f(x)} con f e g integrabili su
[a,b] e g ≤ f, come l'integrale da a a b di (f-g).
Un esempio negativo: la funzione di Dirichlet non è integrabile secondo Riemann.
[par 8.1].
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Lezione 50 [13/1/16]
Funzioni integrabili secondo Riemann:
1) funzioni costanti a tratti [f: [a,b] → R si dice costante a tratti se esiste una suddivisione
D={x0=a < x1 < ...< xn=b} e numeri reali ci tali che f(x)=ci se
xi-1 < x < xi, con 1 ≤ i ≤ n].
2) funzioni limitate e monotone su [a,b]
3) funzioni limitate e continue a tratti su [a,b]
[f: [a,b] → R si dice continua a tratti se esiste una suddivisione
D={x0=a < x1 < ...< xn=b} tale che f à continua su
(xi-1 , xi) per ogni 1 ≤ i ≤ n].
Funzioni Lipschitziane e dimostrazione dell'integrabilità delle funzioni Lipschitziane su [a,b]
( file7.pdf aggiornato il 14-1-16).
[par 8.2]
Proprietà dell'integrale e teorema della media integrale [par 8.3].
Funzioni integrali e teorema fondamentale del calcolo [par 8.4].
Funzioni primitive e integrale indefinito [par 8.5].
Esercizi assegnati: es 8.2; es 8.6. [D]: da 1031 a 1050.
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Lezione 51 [14/1/16]
Integrazione per sostituzione [par 8.6.2 incluso esempi e esercizi].
Esercizi assegnati: [D]: da 1051 a 1210.
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Lezione 52 [18/1/16]
Esercizi svolti in classe su integrazione.
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Lezione 53 [19/1/16]
Integrazione per parti [par 8.6.1 incluso esempi ed esercizi].
Integrabilità in senso impropio [par par 8.7 tutto, incluso esempi ed esercizi].
Esercizi assegnati: [D]: da 1211 a 1254. [D]: da 1546 a 1575.
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Lezione 54 [20/1/16]
Esercizi svolti in classe su formula di Taylor e su integrali.
Esercizi assegnati: [D]: da 766 a 770 (e sviluppi in serie delle principali funzioni: [D] p. 308).
Tutti gli esercizi su [D] relativi alla integrazione (cap IV e cap V fino al par 7 incluso).
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Lezione 55 [21/1/16]
Esercitazione sul calcolo di integrali.
Esami
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Prova intermedia : 23/12/15; 9:00-11:00
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Prova Integrativa e Primo appello : 27/1/16; 9:00-11:00; aule: N18 (Dam-Far), N15 (Fas-Geg), N16 (Geh-K).
Orale: 8/2/2016 aula N18 ore 9:00.
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Secondo appello 20/6/2016 ore 9:00-11:00 (scritto); aula N18.
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Terzo appello 11/7/16 ore 9:00-11:00 (scritto); aula N18.
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Quarto appello 21/9/16 ore 9:00-11:00 (scritto); aula N18.